IL TERRITORIO
La parte più vecchia del borgo è il rione “mpieri Ceraso” dove è ubicata la Chiesa di San Nicola di Bari costruita nel 1790. Nella località si distinguono i Palazzi “Lancillotti” e “Di Lorenzo”.
Santa Barbara è il paese più antico dell’intero comune.
I monaci costruirono un Cenobio dedicato a Santa Barbara da cui prese il nome. Il paese è costituito da due rioni importanti “Capocasale” e “M’pieri casale” che dividono in due la piazza centrale. Oggi i Palazzi “Testa – Ferrara”, “Ferolla” e il centro storico con i numerosi portoni di pietra rappresentano la storia di questo paese.
Gli altri nuclei abitativi sono: San Biase, fine del IX secolo, la cui storia è legata alla Chiesa parrocchiale dedicata a San Biagio, nella quale sono stati scoperti da poco gli antichi affreschi. Il centro era caratterizzato dalla presenza di uno “Spedale” che svolgeva funzione di beneficenza per i più bisognosi. Oggi il centro storico, la chiesa suindicata, il Palazzo “Antonini” e il Vivaio “Isca” costituiscono il patrimonio culturale di San Biase.
Massascusa ha origine nel X secolo ed è costruita intorno a due chiese parrocchiali: “San Martino” e “San Felice”.
Fu probabilmente il primo centro abitato di Ceraso, formatosi dopo la distruzione di Velia nel 673, da gruppi di profughi, ai quali la Chiesa garantiva la sopravvivenza attraverso il libellum (libertà in cambio di lavoro).
Il vanto della frazione Petrosa è il Palazzo “De Marsilio” tipico esempio di abitazione rurale del Cilento costruito tra il 1780 e il 1790; il lago “Fabbrica”, una diga nata principalmente per l’irrigazione. Petrosa e Metoio, di cui si hanno notizie già dal 1819, quando il Comune attribuì i terreni demaniali alle famiglie più povere, costituiscono il centro rural
Come raggiugerla
Autostrada A2 uscita Battipaglia, seguire la SS 18 uscita Ceraso.
Info Turismo
Comune +39 097461078